L’esame dei denti prevede dapprima un controllo del bilanciamento del cavallo, durante il quale viene considerata la simmetria dei muscoli coinvolti nella masticazione, la posizione delle prime vertebre cervicali e l'eventuale presenza di zone di sofferenza a carico dell’articolazione temporo-mandibolare.

Si passa poi al controllo del contatto e del movimento delle tavole dentarie, quindi si cominciano a considerare gli incisivi per poi passare all’esame delle arcate interne con l'ausilio dell'apribocca. Problemi alla base dei denti, o comunque nascosti all’ispezione visiva e tattile, sono il più delle volte ben rilevati se vengono eseguite alcune lastre radiografiche, ecco perché l'impiego di radiografie sta diventando sempre più comune in molti casi clinici. La correzione prevede l’impiego di strumenti manuali, elettrici o ad aria compressa, sempre più sofisticati e specificamente disegnati per una particolare problematica. Alcuni trattamenti comprendono:

PREVENZIONE
Si tratta di procedure che consentono di mantenere l’integrità della funzione del dente, comprendono anche basi di igiene orale, istruzioni per la pulizia dei denti e controllo degli spazi interdentari.

PERIODONTITI
Trattamenti delle malattie delle gengive e dei tessuti di sostegno del dente, fra le quali rimozione del tartaro e pulizia radicale.

TRATTAMENTI ORTODONTICI
Riequilibrio dell’occlusione comprendente la sistemazione degli angoli di tavola dei molari ed il riallineamento degli incisivi. Ristabilizzazione dei corretti contatto fra le tavole rimuovendo l’eccessiva pressione su un singolo dente e sull’articolazione temporo-mandibolare. Rimozione dei blocchi causati da denti tropo lunghi, rampe o uncini per permettere ai muscoli facciali e mascellari di rilassarsi consentendo movimenti efficienti.

TRATTAMENTI ENDODONTICI
Interventi inerenti le strutture interne del dente.

TRATTAMENTI CHIRURGICI ED ESTRAZIONI
Denti da latte, denti di lupo, denti decidui, fratturati, rotti o ammalati.