Pur avendo una funzione simile e gli stessi nomi dei denti umani, i denti del cavallo presentano alcune importanti differenze. Innanzitutto, i cavalli sono erbivori ed i loro denti vengono detti "hypsodonti" a differenza dei nostri, e di quelli dei carnivori in generale, che vengono detti "Brachiodonti" [Fig.1].

Gli erbivori assumono grandi quantità di cibo ricco di fibre che deve essere schiacciato e macinato per offrire una maggiore superficie all’azione dei succhi gastrici. I loro denti mascellari e mandibolari devono quindi presentare ampie superfici che, interagendo e venendo a contatto fra di loro, possano efficacemente svolgere il ruolo di una macina per schiacciare il cibo [Fig.2].

Il movimento che la mandibola del cavallo compie per far sì che il cibo venga macinato è diverso da quello umano, che consiste in ripetute aperture e chiusure, è invece un susseguirsi di spostamenti laterali da destra a sinistra e viceversa. La bocca resta quasi chiusa mentre i denti lavorano.

La dentatura equina è divisa in 4 arcate: due superiori o mascellari e due inferiori o mandibolari, ciascuna composta da un numero variabile tra i 9 e gli 11 denti. I denti anteriori, o incisivi, servono per tagliare il foraggio: per questo gli autori germanci li chiamano denti–forbice. Gli incisivi non son 8 come quelli umani ma 12. Nello spazio delle barre fra gli incisivi ed il primo premolare possiamo trovare i canini, spesso mancanti nelle femmine. A volte, a ridosso del primo molare superiore (e molto raramente di quello inferiore), è presente un secondo canino detto "dente di lupo". La funzione di masticazione vera e propria viene svolta dai premolari e dai molari: sono denti piuttosto voluminosi e caratterizzati dalla presenza di numerose irregolarità sulla superficie occlusale, ovvero quella che viene a contatto con il dente antagonista durante il movimento masticatorio. Complessivamente, la dentatura del cavallo può quindi essere composta da 12 incisivi, 4 canini, 4 denti di lupo, 12 premolari e 12 molari. Nella realtà pratica le femmine, che in genere non hanno i canini e i denti di lupo presentano una dentatura composta da 36 denti, mentre i maschi, che spesso hanno tutti e 4 i canini e talvolta i denti di lupo, presentano una dentatura composta da 40/42 denti [Fig.3].

La bocca si completa con la presenza della lingua, organo di gusto e di movimento con il compito di aiutare nella prensione dell’alimento e nel proseguimento dello stesso verso il fondo della bocca. La lingua preme il cibo contro le volte del palato che funzionano come una filettatura su cui il cibo si avvita dopo essere stato macinato sotto i denti.