Una scorretta occlusione genera anche problemi di bilanciamento nel complesso sistema di equilibri del corpo del cavallo. Non è affatto raro infatti trovare cavalli con difetti di occlusione: per esempio le arcate di destra possono avere un contatto corretto mentre quelle di sinistra possono presentare precontatti, questo conduce ad uno sbilanciamento nell’articolazione fra l'osso temporale e la mandibola, (l’unica articolazione mobile del cranio), ed un maggior carico sull'arcata sinistra. Per bilanciare il carico la testa del cavallo assumerà una posizione non naturale che si rifletterà, anche se di poco, in uno squilibrio fra la porzione destra e quella sinistra del cavallo: i muscoli del collo da una parte saranno più tesi e dall’altra più rilassati. A lungo andare il problema potrà riflettersi anche sulla schiena. Appare evidente che anche l’andatura nel cavallo ne risente, potrebbe esserci un arto che sopporta maggiori carichi e sollecitazioni rispetto al controlaterale, ed a lungo andare si potrebbero manifestare zoppie.

Altre volte viene segnalato che il cavallo sbatte la testa, oppure la tiene piegata da un lato, non rispetta i comandi, fa fatica ad accettare l’imboccatura, tende ad arretrare oppure tiene la testa alta, si incappuccia, non accetta i cambi di andatura, tiene il collo rigido, sembra legato di spalle, gira male da un lato, inciampa o sembra che non ci sia propulsione posteriore, mostra sanguinamento o eccessiva salivazione.