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DoctorHorse

L'App di DoctorHorse presenta un modello 3D interattivo che mostra alcune delle patologie che riguardano la dentatura del cavallo.

The DoctorHorse App presents an interactive 3D model that shows some of the diseases that affect the horse's teeth.

Die DoctorHorse App stellt ein interaktives 3D-Modell, das einige der Krankheiten zeigt, dass das Pferd die Zähne beeinflussen.

 

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Flavio Mambrito - Dentista equino

I cavalli hanno bisogno del dentista?

Sì, un corretto controllo condotto da persone qualificate riesce a prevenire o a curare problematiche che possono avere anche riflessi poco piacevoli sull'apparato digerente,sulla postura e sulla dinamica di movimento.

Ogni quanto tempo deve essere controllata la dentatura del cavallo?

Sarebbe buona norma controllarla almeno una volta l'anno. 

In cosa consiste la visita?

Il cavallo viene dapprima valutato nell'insieme esaminandone la postura, il bilanciamento e lo stato dei muscoli interessati. In seguito si passa all'esame del cavo orale ed in particolare dei denti. L'esito della visita determina la maniera in cui procedere: dalla semplice pulizia a eventuali interventi.

I cavalli hanno la carie?

Sì, sebbene molto di rado. I denti del cavallo si consumano di 2-3 mm l'anno e nel contempo vengono rimpiazzati dalla corona di riserva. La continua sostituzione delle parti piu' superficiali rende difficile l'attecchimento della carie. 

Come ci si accorge se il cavallo ha bisogno del dentista?

Semplicemente effettuando il controllo periodico di routine. Dato che i denti del cavallo si consumano e vengono rimpiazzati ad un ritmo piuttosto veloce, un eventuale problema potrebbe comparire da un mese all'altro. Detto cio', quando il cavallo fatica a masticare o perde cibo dalla bocca, oppure mostra nelle sue deiezioni semi interi o fibre di fieno piu' lunghe di un 15 mm, e' gia' tardi per un controllo. Possono essere segnali di una cattiva occlusione anche i problemi di andatura, o il rifiuto di girare da un lato piuttosto che dall'altro.

Cosa si deve fare dopo che il cavallo è stato visitato e trattato?

In genere nulla di particolare, A meno di casi estremi, da ricovero clinico, il cavallo puo' da subito fare tutto quello che fa di solito. Nel caso venga usato un tranquillante, lo si deve però lasciare a digiuno almeno per le successive 2 ore.

Il tranquillante viene sempre usato durante il controllo dentario?

No, è preferibile sedare leggermente il cavallo solamente nel caso sia molto irrequieto.

Perchè il giorno dopo la visita è "strano"?

Puo' succedere, soprattutto nei casi in cui l'intervento è stato molto ritardato. Il cavallo deve riabiturasi a masticare correttamente e questo, a volte, richiede qualche giorno.

L'imboccatura influisce sui problemi della bocca?

Certamente, un'imboccatura non adatta puo' causare qualche problema alle barre, ai denti ed alla lingua.

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L’esame dei denti prevede dapprima un controllo del bilanciamento del cavallo, durante il quale viene considerata la simmetria dei muscoli coinvolti nella masticazione, la posizione delle prime vertebre cervicali e l'eventuale presenza di zone di sofferenza a carico dell’articolazione temporo-mandibolare.

Flavio Mambrito - Dentista equino

Si passa poi al controllo del contatto e del movimento delle tavole dentarie, quindi si cominciano a considerare gli incisivi per poi passare all’esame delle arcate interne con l'ausilio dell'apribocca. Problemi alla base dei denti, o comunque nascosti all’ispezione visiva e tattile, sono il più delle volte ben rilevati se vengono eseguite alcune lastre radiografiche, ecco perché l'impiego di radiografie sta diventando sempre più comune in molti casi clinici. La correzione prevede l’impiego di strumenti manuali, elettrici o ad aria compressa, sempre più sofisticati e specificamente disegnati per una particolare problematica. Alcuni trattamenti comprendono:

PREVENZIONE
Si tratta di procedure che consentono di mantenere l’integrità della funzione del dente, comprendono anche basi di igiene orale, istruzioni per la pulizia dei denti e controllo degli spazi interdentari.

PERIODONTITI
Trattamenti delle malattie delle gengive e dei tessuti di sostegno del dente, fra le quali rimozione del tartaro e pulizia radicale.

TRATTAMENTI ORTODONTICI
Riequilibrio dell’occlusione comprendente la sistemazione degli angoli di tavola dei molari ed il riallineamento degli incisivi. Ristabilizzazione dei corretti contatto fra le tavole rimuovendo l’eccessiva pressione su un singolo dente e sull’articolazione temporo-mandibolare. Rimozione dei blocchi causati da denti tropo lunghi, rampe o uncini per permettere ai muscoli facciali e mascellari di rilassarsi consentendo movimenti efficienti.

TRATTAMENTI ENDODONTICI
Interventi inerenti le strutture interne del dente.

TRATTAMENTI CHIRURGICI ED ESTRAZIONI
Denti da latte, denti di lupo, denti decidui, fratturati, rotti o ammalati.

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